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Una giornata piena di sportività

Pubblicato il: domenica 25 Agosto 2024

Una giornata piena di sportività

 “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Ha il potere di unire le persone come pochi altri riescono a fare. Parla ai giovani in un linguaggio che capiscono. Lo sport può creare speranza dove una volta c’era disperazione.”  (Nelson Mandela)

La giornata dello sport è una vibrante celebrazione dell’atletismo, del lavoro di squadra e dell’entusiasmo, del potenziale umano, dell’unità e della pura gioia di superare i propri limiti.

Il 24 agosto 2024 Mother Carla matriculation School ha organizzato il suo primo incontro sportivo annuale. Una giornata piena di emozioni, brividi, strilli e applausi.

L’ospite d’onore della giornata è stato il signor Balu, sindaco del villaggio di Thenur, e Sr. Shiny Chakkalakal, Superiora regionale, e presidente della Scuola. 

La giornata è iniziata con una preghiera rivolta al Signore, seguita dal discorso di benvenuto di Suor Chriselda e dall’alzabandiera.  A seguire c’è stata una marcia dei quattro gruppi in cui erano divisi gli studenti, secondo il colore della bandiera (blu, gialla, verde e rosso).

È stato un evento altamente competitivo, con partecipanti tutti ben motivati, agili e desiderosi di esibirsi nella loro abilità, coordinazione, forza e resistenza in varie discipline sportive (corsa su 100 e 200 metri, staffetta, salto in lungo, lancio del disco etc.).

I genitori, presenti in gran numero, applaudivano sorridenti e contenti delle prestazioni dei loro figlioli. Vincitore finale è stato il Gruppo Blu.

È stata una giornata piena di sportività, di entusiasmo e di bei ricordi. Dopo la cerimonia di consegna dei premi, Sr. Angel Mary ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno lavorato instancabilmente per rendere possibile l’evento, ed infine la Preside, Sr. Arul ha salutato i presenti. L’evento si è concluso con l’interpretazione, molto toccante, dell’inno nazionale.

La fragranza dello Spirito Santo

Pubblicato il: giovedì 22 Agosto 2024

Mercoledì 21 agosto 2024 alcune rappresentanze dei fedeli della Parrocchia Beata Vergine Immacolata di Torvaianica, insieme al parroco don Andrea, a don Peter e alle Suore Missionarie dell’Incarnazione accompagnate dalle famiglie della Casa di Accoglienza “Cardinal Pizzardo” si sono recati a Roma per partecipare all’Udienza Generale di Papa Francesco. Una giornata organizzata per festeggiare il 70º anniversario della Parrocchia a cui il Santo Padre ha già rivolto i suoi auguri e impartito la sua benedizione via e-mail:

     Don Andrea Conocchia

Caro fratello,

grazie tante per la tua e-mail.

Grazie per tutto il bene che fai.

Grazie per il “tutti, tutti, tutti”.

Ti sono vicino in questo 70° anniversario, e prego per tutti voi.

Che il Signore vi benedica e la Madonna vi custodisca.

Fraternamente,

Francesco

Il giorno dell’Udienza è stato di dialogo e condivisione tra le varie famiglie partecipanti. Si respirava un’aria di grande fratellanza, felici di poter incontrare Papa Francesco e portare nel cuore le proprie intenzioni davanti al Santo Padre. Erano presenti nel gruppo anche molti bambini che il Papa ha benedetto con estrema dolcezza e tenerezza.

Nel corso dell’Udienza il Pontefice ha esortato i pellegrini a riflettere sullo Spirito Santo che viene su Gesù nel battesimo del Giordano e che da lui si diffonde nel corpo che è la Chiesa. Nel Giordano Dio Padre ha consacrato Gesù come re, profeta e sacerdote. Ma a differenza di quanto si racconta nell’Antico Testamento in cui, con olio profumato, queste figure importanti venivano unte, nel caso di Gesù c’è l’olio spirituale che è lo Spirito Santo. Il dono ricevuto è servito a Gesù per la sua missione: oggi la Chiesa è infatti popolo regale, profetico e sacerdotale. Papa Francesco ha evidenziato che il termine stesso di “cristiani” vuol dire “unti a imitazione di Cristo”.

Ciò che ha particolarmente colpito i presenti sono le seguenti parole pronunciate dal Santo Padre: “Una persona che vive con gioia la sua unzione profuma la Chiesa, profuma la comunità, profuma la famiglia con questo profumo spirituale“. Purtroppo però, sottolinea il Papa, alcuni cristiani non diffondono “il profumo di Cristo”. Pertanto, i pellegrini sono stati invitati a porre particolare attenzione al “cattivo odore del proprio peccato” perché peccando ci si allontana da Gesù. Forte è stata anche l’affermazione di Papa Francesco sul diavolo: “Il diavolo entra dalle tasche, state attenti”. È qui che il Pontefice prega tutti noi di “essere il buono odore di Cristo nel mondo”, ma per farlo è necessario essere persone amorevoli, gioiose, magnanime, fedeli e pacifiche cosicché coloro che ci circondano possono sentire “la fragranza dello Spirito Santo”.

A conclusione dell’Udienza, papa Francesco ha ricordato, oltre che la figura di San Pio X nel giorno della sua commemorazione, anche la celebrazione del “giorno del catechista”: il Pontefice ha rivolto un particolare pensiero verso di loro perché sono i “primi a portare la fede” in molte parti del mondo.

Inoltre, il Papa ha pensato molto ai giovani, agli anziani, agli ammalati e agli sposi novelli: “Su esempio del Santo Pontefice Pio X vi incoraggio ad aderire a Cristo con l’ascolto della sua parola e la testimonianza delle buone opere”. Infine, Papa Francesco ha chiesto a tutti noi di non dimenticare di pregare per la pace in tutti quei paesi del mondo colpiti e martoriati dalla guerra.

Francesca Amore

Festa di Maria Santissima Assunta in Cielo- Torvaianica

Pubblicato il: domenica 18 Agosto 2024

EVVIVA MARIA!

Dal 14 al 17 agosto si è svolta, a Torvaianica, la storica processione in onore di Maria Assunta in Cielo, organizzata dalla parrocchia Beata Vergine Immacolata, con il patrocinio del comune di Pomezia. Sono state quattro giornate in cui la comunità parrocchiale e i cittadini di Torvaianica si sono riuniti per accogliere la Vergine Maria, lungo le strade, con canti e inni di lode.

Il 14 agosto la Santa Messa è stata presieduta dal vescovo di Albano, S.E. Mons. Vincenzo Viva, il quale ha chiesto a tutta la comunità, in occasione di queste quattro giornate di festa, di pregare per la pace, specialmente in Medio Oriente. Il parroco, Don Andrea Conocchia, ha accolto questa richiesta di preghiera per la pace nella terra di Gesù mediante l’intercessione di Maria, la nostra Mamma celeste. Particolarmente emozionante la preghiera del Santo Rosario che, come dice il beato Carlo Acutis: “Dopo la santa Eucaristia, il santo rosario è l’arma più potente per combattere il demonio ed è la scala più corta per salire in Cielo”. Tutti riuniti per la mamma di Gesù il nostro cuore e la nostra preghiera sono andati a chi si trova nella sofferenza, alle persone anziane, al Santo Padre Papa Francesco, alla Chiesa tutta, all’umanità intera e, per non dimenticare, alle vittime di guerra in Medio Oriente, in Ucraina e nel mondo intero.

Nel quinto mistero della gloria si cita: “Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. […] Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni” (Ap 12, 1-5). Questo passo è stato ripreso come canto iniziale dal coro della Parrocchia Beata Vergine Immacolata, durante la celebrazione delle Sante Messe ed è stato bello vedere come tutti hanno cantato queste parole colme d’amore per Maria, una donna e madre perfetta che ci ha donato suo Figlio affinché possiamo essere innalzati alla gloria del cielo.

In occasione della festa di Maria Assunta in Cielo abbiamo potuto ammirare anche la bellezza di due monumentali tele, che Massimiliano Ferragina ha gentilmente prestato alla Parrocchia Beata Vergine Immacolata per queste giornate di grande festa. Citando le parole dello stesso artista possiamo osservare da un lato “Maria la donna e madre coraggiosa, che sfida il suo tempo, che diventa la prima discepola dello stesso figlio, che osserva maturare questo ragazzo in grazia e sapienza, che attende con speranza crescente la sua rivelazione”. Dall’altro lato dell’altare vi è poi un’altra rappresentazione di Maria “la Madre di Dio, Regina del cielo, l’avvocata nostra per eccellenza presso il Signore Gesù, da umile ancella a Regina”. Due opere che commuovono e che ci fanno riflettere sulla grandezza di Maria come mamma che ci conduce con tutta la sua dolcezza verso il suo amato figlio Gesù.

In conclusione, sono state quattro giornate in cui abbiamo magnificato Maria e riprendendo le parole del parroco Don Andrea Conocchia: “Abbiamo vissuto questo tempo di grazia, di salvezza e di misericordia. Abbiamo vissuto questo tempo che è di presenza del Signore e della Mamma Celeste sulle nostre strade, tra le nostre case e sulla spiaggia…Evviva Maria!”

                                                                                                                                   Francesca Amore

                                                                                                      

Insieme per un cammino sinodale alla luce dell’Incarnazione

Pubblicato il: martedì 18 Giugno 2024

Da Venerdì 14 a Domenica 16 Giugno si è tenuta a Frascati la serie di incontri intitolata “Insieme per un cammino sinodale alla luce dell’Incarnazione” che ha riunito le comunità di Amici SMI di Frascati (RM), Brindisi e Su Planu (CA).

Queste giornate ricche di momenti di condivisione e comunione hanno permesso ai pellegrini di approfondire il carisma di Madre Carla Borgheri non solo sul piano storico e biografico tramite la mostra a lei dedicata nella casa madre di Frascati, ma anche spirituale attraverso la preghiera sulla sua tomba, una catechesi di don Crocifisso Tanzarella sulla figura di Maria quale modello per ogni cristiano e un incontro di formazione tenuto da padre Mario Óscar Llanes SDB sul ruolo positivo e attivo dei laici nella Chiesa post-Conciliare. Gli incontri di formazione hanno sottolineato l’importanza dell’Incarnazione del Verbo nella vita quotidiana, che si traduce in una partecipazione dei battezzati al ministero profetico, sacerdotale e regale di Cristo.

Tutte le giornate sono state caratterizzate da un clima ricco di gioia e pace nel segno dell’unità tra fratelli e sorelle provenienti da culture diverse e dalla generosa ospitalità offerta dalle Suore Missionarie dall’Incarnazione ai pellegrini, il cui carisma è stato illustrato anche tramite un piccolo spettacolo animato dalle sorelle e una mostra virtuale sulle missioni in Africa e Asia arricchita dalle testimonianze di suore coinvolte in alcune di esse.

La comunione ha trovato il suo culmine nella celebrazione dell’Eucaristia nella cappella di Casa Betania, dove don Alessandro Brandi ha commentato la parabola del granello di senape invitando l’assemblea a farla propria.

Ringraziando Dio per i doni elargiti, i pellegrini si sono lasciati con il proposito di proseguire assieme il cammino anche a distanza tramite momenti di preghiera condivisa nelle comunità locali di Amici SMI.

La prima comunione: l’importanza della fede condivisa per un cammino di crescita e di testimonianza

Pubblicato il: mercoledì 12 Giugno 2024

“Lasciate che i bambini vengano a me” (Mc 10,14)

Così ha detto Gesù agli Apostoli, e noi comunità parrocchiale, accogliendo l’invito di Nostro Signore, nei giorni 5 e 9 giugno 2024 abbiamo celebrato il sacramento della Prima Comunione per 50 bambini provenienti dai villaggi di Shenkoll, di Tale e di Rrile.

Si sono preparati a questo giorno attraverso un cammino di fede, durante il quale hanno vissuto momenti di formazione, di riflessione, di condivisione e anche di gioia.

La Prima Comunione rappresenta un momento fondamentale nella vita di ogni battezzato, in quanto, riprendendo le parole di Papa Francesco: “da questo sacramento dell’amore scaturisce ogni autentico cammino di fede, di comunione e di testimonianza”.

La celebrazione è stata presieduta dal nostro parroco, P. Salvator Reino, il quale, durante l’omelia, si e’ rivolto ai bambini sottolineando l’importanza di mantenere il legame di comunione con Gesù e raccomandando loro di partecipare sempre alla S.Messa domenicale e di continuare il cammino di crescita umana e spirituale.

Ogni bimbo e’ stato chiamato per nome, perché il Signore conosce e ama ognuno da sempre.

Ed essi, col loro “Eccomi”, hanno dichiarato di esser pronti, davanti a tutti, a ricevere Gesù Eucaristia.

Emozionante il momento in cui i bimbi si sono accostati alla Santa Comunione, felici d’aver ricevuto il Corpo ed il Sangue di Gesù.

Al termine abbiamo espresso la nostra gioia comunitaria con il canto di ringraziamento intitolato “Infinitamente grazie”, e ai bimbi e’ stata consegnata una pergamena a ricordo di questo importantissimo giorno della loro vita.

1° GIUGNO, FESTA DEI BAMBINI

Pubblicato il: sabato 8 Giugno 2024

Oggi, in occasione del 1° giugno, giornata internazionale dei bambini, si è svolta una bella iniziativa, che ha visto partecipi bimbi, insegnanti e genitori. All’inizio è stato organizzato un incontro con tutti i genitori dei bambini del nostro Centro Diurno “Nena Karla”. Abbiamo valutato insieme l’anno scolastico; e terminato l’incontro, sono entrati in scena i bimbi, rendendo tutto più allegro e più bello coi loro vestitini colorati, esibizioni, poesie, canti e balli.

Al termine abbiamo consegnato i diplomi ai bambini che hanno terminato la scuola dell’infanzia e inizieranno il nuovo percorso di studi della scuola elementare.

La festa si è conclusa con un bellissimo e coinvolgente ballo popolare albanese.

MAGGIO, MESE MARIANO

Pubblicato il: venerdì 31 Maggio 2024

In questo mese di maggio, che la tradizione della Chiesa cattolica dedica a Maria, Madre di Dio e Regina del Rosario, moltissime persone pregano il Santo Rosario ogni giorno.

Anche noi abbiamo recitato tutti i giorni il Santo Rosario in parrocchia e nelle famiglie intorno alla nostra Comunità di Shenkoll. Anche quest’anno la parrocchia ha offerto un agile sussidio, utile ad uso personale che nella preghiera comunitaria.

La preghiera del Rosario ha fatto ravvivare la fede in quanto l’uomo si unisce intimamente a Dio: questa connessione avviene attraverso Maria, Mediatrice di tutte le Grazie.

La Missione mondiale con Maria di Nazareth in Albania 2024 ha portato la statua della Madonna nella nostra diocesi di Lezha, accompagnata da due Missionari p. Giovanni Maria Leonardi, frate cappuccino e Sr Maria Villani. La nostra parrocchia ha avuto la gioia di accoglierLa per due giorni richiamando la partecipazione di tanti fedeli. Sono stati giorni di preghiera e di rinnovato affidamento a Maria, come suoi veri figli.

Il mese mariano si è concluso con una solenne Messa e consacrazione a Maria, Madre e Regina del mondo intero.

Arrivederci in Paradiso

Pubblicato il: venerdì 12 Aprile 2024

Cara Sr Flory,

Oggi la notizia della tua dipartita ha suscitato in noi il dolore del distacco, ma ci conforta la certezza di sapere che ci hai lasciato per abbracciare il Cielo e il tuo Sposo. Hai concluso la tua corsa, hai terminato la tua battaglia. Ora che contempli il Cielo non dimenticarti di noi, tue sorelle!

Hai ispirato la vocazione di tante di noi: ci hai accolte in comunità e insegnato i primi passi della vita religiosa.

Grazie per il suo sorriso, per la sua tenacia e la capacità di affrontare ogni difficoltà nella fede. Nella tua semplicità hai dato te stessa a Dio e alla Congregazione e ci ha lasciato l’esempio di una vera Missionaria dell’Incarnazione.

Ora continua a starci vicina, insieme a Madre Carla e alle consorelle della comunità del Cielo.

Prega affinché possiamo percorrere, insieme ai fratelli che il Signore ci pone accanto, la strada della santità e di raggiungere anche noi il Cielo alla fine della nostra vita per incontrare il nostro Sposo. Arrivederci in Cielo!

Buon viaggio verso la vera patria.

Addio (anzi arrivederci) alla cara suor Flory

Pubblicato il: venerdì 12 Aprile 2024

In questo santo tempo pasquale, mentre celebriamo la speranza e la gioia che nostro Signore Gesù Cristo ci ha voluto regalare con la sua resurrezione, ci stringiamo in un commosso addio, anzi arrivederci, alla cara suor Flory.

Fin dagli inizi della nostra Congregazione, la sua presenza è stata una luce e una guida per noi tutte, ispirando tanti nostri passi.

Il suo impegno, la sua devozione e la sua gentilezza ci sono stati di esempio ed insegnamento.

La sua assenza lascia un vuoto profondo nei nostri cuori, ma sappiamo che il suo spirito resterà con noi e illuminerà ancora il cammino che ci attende.

Riposa in pace, cara suor Flory, nell’eterno abbraccio del Signore Gesù, di Maria Santissima, di Madre Carla e di tutte le nostre consorelle Lassù in Paradiso.

Solennità dell’Annunciazione

Pubblicato il: martedì 9 Aprile 2024

Lunedi 8 aprile, solennità liturgica dell’Annunciazione dell’Arcangelo Gabriele a Maria, presso la Casa Madre in Frascati delle Suore Missionarie dell’Incarnazione si è svolta la Celebrazione Eucaristica presieduta dal nuovo Vescovo S.E. mons. Stefano Russo.

Oltre agli aspetti teologici e spirituali, si è sottolineato che il carisma e la missione delle Suore scaturiscono proprio dal grande mistero dell’Annunciazione e dell’Incarnazione di Gesù, Dio-con-noi, fattosi uomo per salvare ogni uomo.

Le Suore Missionarie dell’Incarnazione hanno rinnovato i loro voti di povertà, castità ed obbedienza.

La cappella era gremita da molti fedeli ed amici delle Suore, raccoltisi attorno ad esse per condividere con loro questo bel momento di Chiesa e di festa.

Hanno concelebrato vari Sacerdoti, tra cui don Orlando Raggi, Vicario per le Congregazioni Religiose e Delegato diocesano per la causa di beatificazione della Fondatrice e Serva di Dio madre Carla Borgheri.

Al termine della Celebrazione ci si è intrattenuti in un momento di convivialità fraterna, con varie e gustose pietanze (in particolare una spettacolare super-torta di panna e crema), preparate direttamente dalle Suore.

Il Vescovo è rimasto fino al termine, accogliendo in tutta semplicità ed empatia il desiderio dei tanti che hanno voluto conoscerlo di persona e salutarlo.

Davvero un bel pomeriggio/serata di Chiesa, una chiesa di pietre vive… vissuto all’insegna di Maria Santissima e di queste sue figliolette, le Suore Missionarie dell’Incarnazione, con la benedizione del Successore Apostolico e alla presenza di una numerosa e calorosa comunità.