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Happy New Year (Chúc Mừng Năm Mới)

Pubblicato il: sabato 18 Febbraio 2023

Lunar New Year is called Tết in Vietnam, and it is the biggest traditional festival in the country. Tết usually occurs from the end of January to early February, according to our lunar calendar. We have 12 animals that are the symbol for the year, with each year represented by a different animal. This year, the symbol is the CAT. This is also a precious time when all the members of the family can gather together.

New Year is a symbol of newness, which is why before Tết, the Vietnamese prepare for the three main days. They clean their house and decorate it with flowers such as the kumquat tree and peach blossom. A huge amount of food is bought before Tết to make traditional dishes such as bánh chưng, bánh giầy, and giò chả, as well as candies. After a year of busy working life, New Year’s Eve is the time for family members to sit together and share the things that have occurred throughout the year. Catholics usually gather in the churchyard with some small programs such as dancing around a campfire and Bible quizzes, and people will wait until midnight to burn fireworks and welcome the new year.

Tết is celebrated over three main days: the 1st, 2nd, and 3rd, with each day having a different intention based on our beliefs.

On the first day, we are all called to invite loving solidarity by gathering in the church for the celebration of the mass with the spirit of thanksgiving to God and asking God for the peace of all. As tradition, people make incense to worship their ancestors who have passed away. Then, the children come to wish their parents and grandparents a happy new year and wish them the best. The elders give lucky money to the children and the elderly parents. The day ends with a feast in each family.

On the second day, Christians dedicate it to remember and pray for their ancestors, grandparents, and those who are still alive or have passed away. In many places, parishes organize gift-giving during the mass, and people go to wish each other success in the new year.

On the third day, in the morning, people go to mass to offer and ask God to sanctify their work. They hope that the new year will be full of success and good results. Afterward, they go to wish their relatives and neighbors, and especially have meals with them in each family wherever they go. This expresses that we care for each other and are thankful.

In the spirit of the spring days, let each one of us give thanks to our loving God and entrust our life to God.

Happy New Year (Chúc Mừng Năm Mới)

 

Lode e ringraziamento a Dio nella parrocchia della Divina Pastora

Pubblicato il: sabato 18 Febbraio 2023

Un giorno molto importante per la comunità di Lipa (Filippine) è stato il 22 gennaio 2023, abbiamo celebrato una Messa di ringraziamento a Dio con l’apertura della Causa di Beatificazione e Canonizzazione della Serva di Dio, Madre Carla Borgheri, fondatrice delle Suore Missionarie dell’Incarnazione e dei Padri Missionari dell’Incarnazione, avviata lo scorso 11 dicembre 2022 a Frascati, in Italia.

La solenne celebrazione è stata presieduta da Sua Eccellenza Mons. Gilbert A. Garcera, D.D., nella parrocchia della Divina Pastora e concelebrata da Fr. Jayson Sciapco, segretario del vescovo, da Fr. Godo Mendosa, parroco della parrocchia e da altri sacerdoti e diaconi della diocesi. La chiesa era gremita di tanti fedeli.

Durante l’omelia, l’Arcivescovo ha invitato tutti noi alla santità e ha ringraziato Dio per l’avvio della Causa di Madre Carla. Ha dato i suoi complimenti perché, in pochi anni dalla fondazione della Congregazione, è già avviata la causa. Questo è un grande dono per il futuro della Congregazione e dei suoi membri. Ha anche ringraziato la Congregazione per la nostra presenza nelle Filippine e per il servizio svolto nella sua diocesi, nella parrocchia e per la cura delle bambine che vivono con noi nella God’s Smile Home.

La mattinata si è conclusa con la visita dell’Arcivescovo e dei sacerdoti alla nostra comunità per condividere un momento di fraternità.

 

Cinquant’anni di fedeltà

Pubblicato il: sabato 18 Febbraio 2023

Care Sorelle Missionarie dell’Incarnazione,

Vi siamo molto grati per averci offerto la possibilità di realizzare la festa del cinquantesimo anniversario del nostro matrimonio. L’anniversario ricorreva il 27 luglio 2022, ma, per motivi di salute è stato necessario rinviare, per ben tre volte, ad altra data.

Abbiamo scelto, infine, l’11 febbraio perché è la festa della Madonna di Lourdes; questa scelta non è stata casuale poiché era nostro desiderio vivere questo evento sotto lo sguardo e la protezione di Maria e nella Cappella del vostro Istituto dove avevamo già celebrato il venticinquesimo anniversario del nostro matrimonio.

Conservavamo di quell’avvenimento, celebrato nella Cappella, un’aria di pace, di sacralità, di calorosa accoglienza, di famiglia; ciò ci ha spinto a chiedervi la possibilità di accoglierci per celebrare il cinquantesimo.

Alla nostra richiesta, la vostra disponibilità è stata pronta, amabile, materna e senza riserve.

Il giorno della festa  la Cappella era stata preparata con cura, sobrietà e delicatezza.

Nell’attesa che arrivasse il sacerdote, le suore si sono occupate dei numerosi bambini, e noi ci siamo sentiti sostenuti in ogni momento.

La Celebrazione dell’Eucaristia, accompagnata dai canti, si è svolta in un’atmosfera semplice, solenne, soprannaturale, familiare e composta.

Il giorno successivo, nel ringraziare il sacerdote, don Orlando, gli abbiamo detto che la Santa Messa è stata un momento di grazia, un capolavoro. Egli ha confermato dicendo: “Sì, è stato un momento di grazia, un capolavoro perché si percepiva fortemente l’unità di tutta l’assemblea”.

Sembrava che anche i banchi, i ceri, i fiori, le pareti, la luce vivida del sole partecipassero alla sacralità del momento. Spontaneamente, alcuni presenti hanno rivolto a Dio le loro invocazioni per noi.

In un’atmosfera raccolta e partecipata, commovente è stato il ricordo dei nostri cari che ci hanno preceduto nella Casa del Padre.

La nostra meraviglia era grande; volevamo quasi scomparire affinché fosse lasciato spazio al vero protagonista: Dio Padre, considerando che tra i presenti qualcuno non è credente.

Silvano, un nostro amico, ci ha telefonato per ringraziarci di aver partecipato alla Celebrazione; gli era sembrato “un Inno alla Via, alla Famiglia, alla Fratellanza”.

Conoscendo i nostri limiti e le nostre scarse capacità organizzative, non finiremo mai di stupirci poiché, tutto ciò che si è svolto ha superato ogni nostro desiderio ed aspettativa. Non è stata una festa, è stato un momento di Grazia.

Care Sorelle, grazie per averci accolto e averci fatto sentire parte della vostra famiglia.

Sarà stato un dono di Madre Carla?!

                                                                                           Con fraterno affetto

                                                                                           Pietro e Liliana Perfetto

Giorno di gratitudine e di festa

Pubblicato il: venerdì 17 Febbraio 2023

Centouno anni fa come oggi, il 17 febbraio, nasceva Madre Carla. Vogliamo rendere grazie al Signore per il dono della sua vita e di quanto Egli ha realizzato attraverso di lei per il bene di tanti fratelli.

Madre Carla docile ai doni dello Spirito e disponibile alla volontà di Dio, è stata segno dell’amore di Dio per tutti. Lo scorso 11 dicembre abbiamo avuta la grazia di celebrare l’apertura del processo della sua beatificazione e canonizzazione nella Cattedrale di Frascati, dichiarandola Serva di Dio. Oggi la fama della sua santità è conosciuta nelle varie parti del mondo e continua a diffondersi.

Da una lettera scritta a noi sue figlie, il 17 febbraio 1989, possiamo cogliere la passione missionaria che la spingeva con paziente speranza verso tanti fratelli, per portare la luce e la gioia di Gesù Verbo Incarnato; diceva: “Un’anima missionaria custodisce, dentro di sé, il desiderio insopprimibile di portare Cristo alle anime, senza chiedere nulla per sé, né quanto ciò le possa costare. Come il seminatore, ella getta il seme nella speranza, fiduciosa nella Grazia divina che, come pioggia benefica, fa germogliare e crescere la buona semente sino ai frutti maturi. Ella vigila, senza risparmiarsi sostenuta dalla Santa Obbedienza, dall’ispirazione divina, dalla esperienza personale, e da quanto le viene suggerito. Ella spera, senza stancarsi, giacché il seme porterà frutto, come e quando il Signore vorrà. Ella è pronta anche ad abbandonare il campo di lavoro, alla voce dell’obbedienza, perché sa che: «uno semina e uno miete». Uniamo la nostra obbedienza a quella di Maria”.

Con Lei diciamo: «Fiat mihi secundum verbum tuum» (Lc 1, 38) con tutta l’implicanza del suo significato; solo così diverremo madri di anime come Maria e come la serva di Dio, Madre Carla.

Oggi, per la mediazione di Madre Carla, vogliamo chiedere al Signore anche per noi, la passione e la gioia di portare Cristo. Con questo desiderio, viviamo con gratitudine la gioia di questa giornata.

Buon compleanno

Pubblicato il: venerdì 17 Febbraio 2023

Dire che Madre Carla mi manca può apparir scontato, mi lascio trasportare dal vento delle emozioni che pilota il mio sguardo verso il cielo e, scrutando tra le stelle, mi fa dire… ovunque lei sia, continui a distendere su di me i suoi abbracci!

Ebbene sì, mi mancano le sue lezioni di vita e se chiudo gli occhi per un attimo sento che è vicina a me. Il tempo perde valore dietro il calore dei ricordi ed allora faccio finta che lei ci sia ancora, come quando ero solo una ragazzina.

Ricordo ancora il suo profumo che mi faceva sentire a casa, quella casa che ho sempre sognato.  Avrei tante cose da dirle, o Madre cara, tanti segreti da confidarle, tanti consigli da chiederle e tante persone da farle conoscere.

È sempre qui nel mio ricordo, ad un passo dal cuore…per sempre.

Buon compleanno fin lassù!

                                                                                                                                                                             Anna Maria

Premiazione del Concorso artistico SMI

Pubblicato il: domenica 29 Gennaio 2023

In occasione delle celebrazioni del Centenario della nascita di madre Carla Borgheri, ieri 28 gennaio 2023 alle 11:00 ci siamo collegate via Internet con le sorelle di tutto il mondo.

Si è svolta durante il collegamento la premiazione del concorso artistico dal titolo “La mia vocazione per l’oggi” espressione d’arte e d’amore.

Il concorso è stato pensato come momento di riflessione sulla vocazione personale:

  • come viene vissuta nella famiglia delle SMI
  • come è stata messa al servizio del prossimo.

Le opere pervenute, e che hanno partecipato al concorso, sono 96.

Differenti sono state le espressioni artistiche per rispondere al titolo:

  • racconti
  • poesie
  • disegni
  • manufatti
  • video
  • foto
  • presentazioni /slides

Tutte meritevoli di un ringraziamento particolare per l’impegno, la creatività e il dono della narrazione di sé.

Tre sono stati i membri della giuria giudicante che ha attribuito ad ogni opera differenti voti, in base all’efficacia comunicativa, la qualità compositiva, la metodologia più attuale per arrivare al prossimo etc.

Il concorso prevedeva in un primo momento una vincitrice, ma a sorpresa, durante l’incontro, è stato annunciato che sarebbero stati premiati i primi 5 lavori in classifica.

Al termine dell’evento è stato riservato un ulteriore Premio per l’impegno e il tempo dedicato per la partecipazione al concorso ad una partecipante e un altro Premio ad una sorella per lo stile narrativo con cui ha presentato il suo lavoro.

È stato un piacevole momento di condivisione con tutte le comunità, un momento di arricchimento personale, mediante la condivisione dei lavori premiati.

Ci auguriamo di poter organizzare in futuro nuovi momenti di scambio di esperienza e creatività, come quello che abbiamo vissuto ieri.

Un grazie speciale a tutte le sorelle delle comunità che hanno partecipato e si sono messe in gioco, portando anche in questo la testimonianza con la propria vita e il proprio elaborato.

Un ringraziamento anche a ciascun componente della giuria che con passione, competenza e professionalità ha valutato con cura ogni opera in concorso.

Le nostre migliori congratulazioni alle vincitrici del concorso:

I° classificata: Suor Geethu Elizabeth Puthenpurakal

Un viaggio in Terra Santa

II° classificata: Suor Mary Vipin Chinkutharayil

Un corso di esercizi spirituali di una settimana

III° classificata: Suor Leema Kattikatt

Un hard disk di 1 Tb

IV° classificata: Suor Deepa Cicily Chakkalathil

Un quadretto in argento della Madonna

V° classificata: Suor Mary Jifna Punnakal

Un libro delle omelie di Papa Francesco

Premio critica: Suor Margret Kuruppassery

Premio narrativa: Suor Brilla Venit

 

Mission experience

Pubblicato il: venerdì 20 Gennaio 2023

Helen Keller School for the Hearing Impaired is a school run by the Diocese of Kumbakonam and managed by the Missionary Sisters of the Incarnation. It was inaugurated in 1995 and since then, many students have passed through the school and have developed their talents and studies. These children are gifted in arts, sports, and other activities and have won first prize medals from the state for their extracurricular activities.

There are several competitions conducted by the district, state, and nation for hearing-impaired children. The government of Tamil Nadu has introduced several master plans and projects with modern techniques and equipment to encourage and foster these special students by providing opportunities for them to cultivate their talents at various levels.

During the academic year 2021-2022, our children were invited to participate in different programs. In November, they went to Chennai to participate in sports and games and won medals in various competitions.

God is present everywhere, including in and around vulnerable children. When we are with them, we can experience God’s wonderful providence, love, and mercy through them. Those who come into contact with them also say, “Here is God. God dwells in them. We don’t need to search for God anywhere else. They are God’s eyes and God’s hearts.”

Kumbakonam Community

Un momento di allegria con i piccoli

Pubblicato il: mercoledì 18 Gennaio 2023

Il Natale è un momento speciale per celebrare la nascita del Signore Gesù, il figlio di Dio che è venuto sulla Terra per salvare gli uomini dai loro peccati. La sua nascita rappresenta una speranza per tutti noi, poiché ci mostra che Dio è sempre con noi e ci ama incondizionatamente.

Il giorno 23 dicembre 2022, i bambini del Centro D’urno “Nena Carla” hanno celebrato il Natale con poesie, balli e canti. Il Natale è un momento speciale che ci ricorda che, nonostante le difficoltà della vita e della storia del mondo, c’è sempre un segno di speranza. Questo perché, duemila anni fa, Dio si è fatto carne e ha deciso di abitare tra di noi, per condividere tutto con noi e donarci tutto.

La notte del 24 dicembre è stata particolare perché i ragazzi e le ragazze del catechismo della parrocchia hanno messo in scena una rappresentazione della Natività di Gesù. Ci siamo impegnati molto per realizzare questo evento e i ragazzi sono stati molto disponibili e collaborativi. Tutti i parrocchiani hanno partecipato allo spettacolo e sono stati molto contenti della performance dei loro figli. Il fatto che i ragazzi si siano impegnati e che tutti i parrocchiani abbiano partecipato allo spettacolo, dimostra quanto sia importante per noi celebrare questo momento speciale.

Il Natale è anche un momento per riflettere sull’amore di Dio e sulla sua misericordia. Gesù è venuto sulla Terra per mostrarci l’amore di Dio e per insegnarci a vivere secondo i suoi insegnamenti. Siamo molto grati per questo dono prezioso e continueremo a celebrare la sua nascita ogni anno con poesie, balli e canti.

Per sempre

Pubblicato il: martedì 17 Gennaio 2023

Nel mondo di oggi tutto è effimero e immediato, non c’è nulla al di là. Tutto è qui e subito; questo è ciò che risuona nel mondo e attorno a noi. Decidere per tutta la vita allora è proprio per i coraggiosi! Questo è ciò che è accaduto il 14 gennaio 2023 presso il Convento di San Giuseppe a Cochin. Suor Vineetha Palliparambil ha emesso i voti perpetui nella Congregazione delle Sorelle Missionarie dell’Incarnazione (SMI). Dopo aver rinnovato i voti religiosi per cinque anni, ha fatto un salto di qualità che l’ha fatta cadere tra le braccia del Padre Celeste, le mani più sicure di tutto il mondo. Con una bella ma semplice cerimonia, si è svolta questo grande evento. Durante la Santa Messa, presieduta dal vicario generale della diocesi di Cochin e concelebrata da altri 7 sacerdoti, Suor Vineetha ha pronunciato il suo “Sì” definitivo. La presenza dei suoi genitori e parenti ha dato più calore e colore alla funzione. Auguriamo a Suor Vineetha tanta forza e coraggio per andare avanti sulla via della santità e per una buona missione ovunque il vento dello Spirito la porterà.

Pongalo Pongal

Pubblicato il: lunedì 16 Gennaio 2023

Pongal è il più grande festival nello Stato del Tamil Nadu ed è un momento di festa e ringraziamento per gli abbondanti raccolti dell’anno precedente. Il festival prende il nome dal cerimoniale “Pongal”, che significa “bollire, traboccare”. La gente grida “pongalo pongal” quando il riso raccolto bollisce con latte e Jaggery e ciò simboleggia l’abbondanza di benedizioni nelle famiglie e l’essere grati per l’abbondante grazia di Dio. “Che Dio ti benedica con un trabocco di pace e prosperità durante questa stagione festiva! Pongal felice!”