Archivio Categoria ALBANIA

Festa di fine anno

Pubblicato il: sabato 10 Giugno 2023

Anche quest’anno siamo ormai giunti al termine dell’anno scolastico e come ogni anno, la scuola materna delle Suore Missionarie dell’Incarnazione che è in Shenkoll, ha voluto omaggiare i bambini e le loro famiglie con una bella festa conclusiva. Mercoledì 31 maggio nella nostra Scuola abbiamo vissuto quello che noi chiamiamo: il giorno dei bambini. Un giorno di festa dove i bambini di tutte e tre le sezioni attraverso poesie, balli e canti, mettono in campo le loro potenzialità.

Maggiore rilevanza è stata data ai bambini dell’ultimo anno, non certo per importanza, ma sol perché erano quelli che per ordine di età hanno concluso il loro percorso nella scuola materna. All’apertura dei festeggiamenti le suore hanno presentato a tutti i genitori una relazione dettagliata del percorso svolto durante l’anno scolastico, spiegandone le finalità e  gli obiettivi da raggiungere, mettendo in evidenza il percorso di crescita e formativo che ciascun bambino ha raggiunto in tutti i campi nel corso del triennio.

Preparare al meglio questa giornata è un lavoro certosino che richiede molto impegno, tempo e un gran dispendio di energie da parte di tutti: suore, bambini, operatori e tutto il personale assistente.  Come sempre il buon Dio non manca di venirci incontro e lo ha fatto attraverso l’aiuto donatoci dai tanti genitori che spontaneamente si sono messi a disposizione fornendoci il loro preziosissimo aiuto, anch’essi desiderosi della buona riuscita della giornata; per la soddisfazione di tutti e soprattutto per la gioia dei bambini, perché ogni loro sorriso è una carezza che fa bene al cuore.

I bambini sono il futuro e far di tutto perché crescano sereni è un nostro preciso compito. Noi nel nostro piccolo cerchiamo di gettare in loro le basi per una crescita sana ed integrale; insegnando loro sin da subito il rispetto, l’accoglienza e la condivisione affinché possano da grandi dare il loro contributo alla costruzione di un mondo migliore e quindi contribuire, se pur in minima parte, all’edificazione del regno di Dio sulla terra.

Al termine della serata tra vari auguri e felicitazioni è stato consegnato il Diploma ai bambini che, finito il loro percorso, lasciano la scuola materna per andare a quella elementare.  Tutti i vari momenti della serata sono stati immortalati con numerose foto perché si abbia testimonianza e ricordo di quanto vissuto insieme.

A fine serata grande è stata la soddisfazione nostra e dei genitori nel vedere la felicità sul volto dei bambini perché loro sono la nostra gioia e il nostro successo.

Per la buona riuscita di quest’anno scolastico e di questa bella serata, non possiamo che ringraziare il Signore che nella Sua infinita bontà ci guida e ci sostiene sempre.

Grazie e Lode a Te Signore Dio nostro!

Vocazione: grazia e missione

Pubblicato il: domenica 30 Aprile 2023

La vocazione è il dono più bello che il Signore rivolge a ogni essere umano, perché ci fa ritornare alle nostre origini. «Ogni essere umano, nato per la felicità, sente profondamente dentro di sé il richiamo ad una pienezza di gioia e la ricerca sin dai primi istanti della sua vita» dice Madre Carla.

La vocazione non è solo chiamata e risposta, una grazia, ma è anche servizio e missione; e missione non ha un fine in sé, cioè, non si racchiude in noi stessi ma ci mette in cammino, verso gli altri in una dinamica di ricevere e di donarsi, nel segno della prossimità e della fraternità. La diversità delle vocazioni si gusta attraverso la reciprocità mossa dall’unico principio di unità: «quello di riportare Gesù a tutti e tutti a Gesù», compito di tutti i cristiani, afferma Papa Francesco.

Vocazione nel suo senso più profondo vuol dire chiamata, richiamo, invito ad amare, perché nell’amore si vive la vera gioia. Ma prima di tutto per rispondere nella libertà a questo invito siamo chiamati a riconoscersi come fratelli e sorelle, perché qui si trova la chiave di comprensione; dato che i fratelli non si scelgono ma si accolgono, la vocazione non è altro che accogliere il progetto di Dio e cercare di realizzarlo ogni giorno e in ogni modo nella nostra vita quotidiana.

Così dice Papa Francesco nel messaggio per la giornata mondiale per le vocazioni di quest’anno: “Vi propongo di riflettere e pregare guidati dal tema “Vocazione: grazia e missione”. È un’occasione preziosa per riscoprire con stupore che la chiamata del Signore è grazia, è dono gratuito, e nello stesso tempo è impegno ad andare, a uscire per portare il Vangelo”.

La nostra vocazione è questa: siamo chiamati ad essere perfetti nell’amore e nella giustizia, perché non può esserci l’amore di Dio senza il prossimo. L’amore di Dio è l’amore al prossimo. Essere cristiano è diventare uno con Gesù per andare incontro alle periferie di ogni uomo, è questo il senso della chiamata.

Accettando il suo invito innalziamo ancora la nostra preghiera per le vocazioni. Perché, fedeli alla vocazione ricevuta, possiamo essere testimoni credibili e coraggiosi della sua luce che non si spegne mai e che può illuminare ogni tenebra del mondo e del cuore umano.

60° giornata mondiale di preghiera per le vocazione a Shenkoll 30 Aprile 2023

Un momento di allegria con i piccoli

Pubblicato il: mercoledì 18 Gennaio 2023

Il Natale è un momento speciale per celebrare la nascita del Signore Gesù, il figlio di Dio che è venuto sulla Terra per salvare gli uomini dai loro peccati. La sua nascita rappresenta una speranza per tutti noi, poiché ci mostra che Dio è sempre con noi e ci ama incondizionatamente.

Il giorno 23 dicembre 2022, i bambini del Centro D’urno “Nena Carla” hanno celebrato il Natale con poesie, balli e canti. Il Natale è un momento speciale che ci ricorda che, nonostante le difficoltà della vita e della storia del mondo, c’è sempre un segno di speranza. Questo perché, duemila anni fa, Dio si è fatto carne e ha deciso di abitare tra di noi, per condividere tutto con noi e donarci tutto.

La notte del 24 dicembre è stata particolare perché i ragazzi e le ragazze del catechismo della parrocchia hanno messo in scena una rappresentazione della Natività di Gesù. Ci siamo impegnati molto per realizzare questo evento e i ragazzi sono stati molto disponibili e collaborativi. Tutti i parrocchiani hanno partecipato allo spettacolo e sono stati molto contenti della performance dei loro figli. Il fatto che i ragazzi si siano impegnati e che tutti i parrocchiani abbiano partecipato allo spettacolo, dimostra quanto sia importante per noi celebrare questo momento speciale.

Il Natale è anche un momento per riflettere sull’amore di Dio e sulla sua misericordia. Gesù è venuto sulla Terra per mostrarci l’amore di Dio e per insegnarci a vivere secondo i suoi insegnamenti. Siamo molto grati per questo dono prezioso e continueremo a celebrare la sua nascita ogni anno con poesie, balli e canti.

Campo scuola in Albania

Pubblicato il: giovedì 16 Settembre 2021

Nei mesi di luglio e agosto, nelle parrocchie di Shenkoll, Tale e Rrile, diocesi di Lezhe (Albania), si sono svolti i campi estivi dal titolo “Together”.  Come recita un canto, si è arrivati da mille strade diverse, in mille modi diversi, in mille momenti diversi, perché il Signore ha voluto così.

I campi, quest’anno, sono stati animati da Padre Salvatore Reino R.C.I, da Aurelian (seminarista Rogazionista), dalle Suore Missionarie dell’Incarnazione, (Sr. Mattilde, Sr. Nisha, Sr. Shery) e da alcuni giovani. Purtroppo, a causa della pandemia, è mancata la collaborazione dei giovani animatori italiani che come ogni anno, per fare un’esperienza missionaria, durante il periodo estivo trascorrevano alcune settimane in Albania.

L’esperienza dei nostri campi-scuola è stata un’occasione preziosa per concentrarsi su dimensioni lontane dalla realtà quotidiana dei fanciulli quali l’ascolto, la condivisione, la fraternità, l’amicizia, il servizio il gioco e la preghiera; tali valori, trasmessi con pazienza e passione, hanno arricchito la loro vita.

È una grazia sperimentare, di volta in volta, come il Signore sia capace di rivolgersi a qualunque fascia di età, facendosi piccolo con i piccoli. I ragazzi, d’altronde, sanno rispondere con semplicità ai quesiti che Dio rivolge ad ogni cuore e riescono a porsi all’altezza del sogno e della missione che Egli ha pensato per ciascuno di loro. Consapevoli che Dio parla al cuore dei più piccoli con parole e modi sempre nuovi, noi abbiamo accompagnato i ragazzi all’incontro con Gesù amico che lascia tracce indelebili.

Il tempo trascorso insieme tra giochi e preghiera è stato tempo favorevole per riscoprire e maturare l’atteggiamento della condivisione nei diversi gruppi suddivisi per fasce di età.

Dio Padre ha a cuore che ogni fanciullo viva una vita piena e felice all’interno di una comunità fondata sulla carità, sull’universalità dell’amore e della misericordia di Dio. Il Campo scuola è stato un’opportunità di sperimentare quest’amore paterno di Dio.

Felici ed appagati, alla fine dei campi-scuola, i nostri fanciulli sono ritornati nelle loro case con la certezza nel cuore, di essere presi per mano da Dio e guidati nelle loro piccole e grandi fatiche della vita quotidiana.

                                                                                                                                    Comunità SMI di Shenkoll

Galleria fotografica Albania

Dall’Albania una pagina del nostro diario

Pubblicato il: lunedì 5 Luglio 2021

Carissimi,

              Noi Suore Missionarie dell’Incarnazione che lavoriamo nella Parrocchia della Beata Vergine Maria Ausiliatrice di Shenkoll, Tale e Rille, vi auguriamo pace, gioia e benedizione dal cielo.

Come in tutte le parrocchie del mondo ci siamo trovate in difficoltà nel portare avanti la Pastorale Parrocchiale a causa della pandemia, soprattutto per fare Catechismo. Lo scorso anno i ragazzi non hanno ricevuto i Sacramenti e non abbiamo potuto concludere l’anno Pastorale.  Quest’anno, a partire dal mese di marzo, abbiamo iniziato l’attività Pastorale nelle chiese di Shenkoll,Tale e Rille. La formazione è stata faticosa, tre mesi di intensa preparazione sia per i ragazzi della cresima, sia per quelli della prima comunione. Il lavoro per tutti noi è stato impegnativo, i ragazzi hanno però dimostrato molto interesse nel prepararsi a ricevere i Sacramenti.

Questo anno 63 bambini si sono accostati per la prima volta al Sacramento della Comunione. Obbligati dalle norme anti-Covid sono stati divisi in piccoli gruppi, quindi la celebrazione della Prima Comunione si è svolta in diversi giorni. Solo un piccolo gruppo di bambini ha potuto ricevere il sacramento dell’Eucaristia in Cattedrale proprio il giorno del Corpus Domini.

Per la Cresima erano presenti 93 ragazzi. Tutti i cresimandi sono stati da noi accompagnati in Cattedrale per la Veglia di Pentecoste e il giorno di Pentecoste hanno ricevuto la Cresima. Oltre il Vescovo Mons. Ottavio Vitale, in via del tutto eccezionale, anche il Parroco P. Salvatore Reino, le è stato concesso il permesso di amministrare il sacramento della Confermazione.

L’animazione liturgica ha aiutato i ragazzi a pregare e la celebrazione solenne ha emozionato tutti, per i canti e per la devota partecipazione dei ragazzi. Il coinvolgimento della comunità in questa speciale celebrazione ci ha particolarmente gratificato, gli sforzi sostenuti a causa della pandemia sono stati premiati dalla gioia manifestata da tutti, soprattutto dai ragazzi. Continueremo a pregare affinché la loro fede in Gesù e nel Suo insegnamento rimanga in loro sempre viva.

Noi continuiamo la nostra missione nel nostro villaggio con le altre opere di apostolato, in attesa dell’apertura del nuovo anno pastorale, per accogliere di nuovo i ragazzi e continuare il loro cammino di cristiani con la Chiesa e con il Popolo di Dio.

Con Affetto

Le Suore dell’Albania